TITOLO: Per sempre mia
AUTORE: Jennifer L. Armentrout
EDITORE: Nord
DATA PUBBLICAZIONE: 25 gennaio 2018
GENERE: Romance, Suspense, Thriller, New Adult
Trama:
È bastato un buna attito di ciglia per mandare in frantumi il mondo di Sasha Keeton. Da studentessa come tante, in un attimo si è ritrovata prigioniera di un serial killer. Lo Sposo l’ha tormentata per giorni, e solo un miracolo le ha permesso di fuggire. E da allora non ha più smesso di fuggire. Nemmeno quando ha saputo che lo Sposo era morto, nemmeno per riabbracciare Cole, il ragazzo che stava imparando ad amare. Per dieci anni, Sasha è rimasta il più lontano possibile da casa. Adesso però è stanca: il suo sogno è sempre stato quello di gestire il bed & breakfast di famiglia, ed è arrivato il momento di realizzarlo. E, non appena rivede Cole, si rende conto che aveva anche un altro motivo per tornare…
Cole Landis non si è mai perdonato per quanto accaduto quella notte. Avrebbe dovuto accompagnare Sasha, invece di lasciarla tornare da sola. Per dieci anni ha cercato di rifarsi una vita, pur sapendo che esisteva solo una donna capace di renderlo felice. Ecco perché, ora che il destino gli sta dando una seconda occasione, Cole è determinato a coglierla. Ma è davvero possibile ricominciare tutto da capo, ignorando il passato? In città nessuno sembra aver dimenticato e Sasha ha sempre l’impressione di essere spiata. Poi lei e Cole trovano i finestrini della macchina sfondati e una macabra sorpresa sul sedile posteriore. Infine il cadavere di una donna viene rinvenuto proprio nel luogo dove lo Sposo abbandonava i resti delle sue vittime, e Cole capisce che Sasha è di nuovo in pericolo. Ma stavolta la proteggerà, anche a costo della vita…
La mia opinione:
Prima di iniziare vorrei fare una piccola premessa sul fatto che amo i romanzi della Armentrout, specialmente i fantasy.
Per quanto riguarda i Romance invece, nonostante anche'essi mi sono piaciuti, ho sempre trovato una trama molto similare dove troviamo sempre la protagonista che ha un passato traumatico e violento.
Questa volta però l'autrice si è voluta cimentarsi in un genere tutto nuovo: il Thriller.
Siccome non sono un'amante dei romanzi Thriller, non me la sento di dare un giudizio, se come suo primo passo nel genere se la sia cavata oppure no, ma ritengo di aver trovato una trama prevedibile con un finale facilmente intuibile.
A questo proposito mi sono imbattuta in pareri discordanti, ovviamente come mi immaginavo quelli dal giudizio negativo erano quelli con più esperienze nel thriller.
Detto questo però il libro si legge bene, e tutto sommato si arriva alla fine del libro senza mai annoiarsi.
L'alternarsi dei momenti romantici ai momenti di paura quando lo sposo agiva, ha reso il romanzo più leggero e meno inquietante.
Incontreremo un sacco di personaggi interessanti di cui spero venga scritta la loro storia.
Ma ammettiamolo, la Jennifer crea sempre personaggi singolari.
Ha una grande capacità di dare un idea del contesto e dei personaggi senza cedere a inutili parole.
Ma, passiamo adesso alla parte negativa.
Allora, la trama ruota intorno a Sasha che ritorna in città dopo che dieci anni prima aveva deciso di cambiare aria dopo esser stata prigioniera di un serial killer chiamato lo sposo.
Al suo arrivo iniziano a succedere cose strane, regali insoliti la continua sensazioni di essere osservare, ma sopratutto iniziano una serie di omicidi con lo stesso modus operandi dello sposo.
Ovviamente, tu lettore già alla terza pagina capisci che tutto è collegato a lei, ma la protagonista ci arriva solo alla fine e nel frattempo si comporta come se tutto è solo paranoia e coincidenza.
A mio avviso stona totalmente, e il comportamento della protagonista, avvolte ti irrita.
Ma andiamo avanti.
Parliamo del rapporto tra cole e Sasha.
Per quanto scene molto sensuali e coinvolgenti, credo che il loro avvicinamento sia stato troppo frivolo e frettoloso.
Ho apprezzato molto questo legame mai interrotto nonostante gli anni passati, ma avrei preferito che il rapporto tra loro crescesse graduatamente.
Alla fine parliamo di un rapporto ritrovatosi anni dopo e sopratutto in circostanze no delle migliori.
A mio avviso non l'ho considero un pessimo libro, ma nemmeno uno dei migliori.
Credo, almeno al momento, che i suoi migliori libri rimangono i fantasy.
Ciao, ho visto solo oggi il tuo commento quindi scusa se in ritardo ma eccomi qui! ;) Faccio volentieri un giro sul tuo blog e ti seguo :* a presto
RispondiEliminaa me invece è piaciuto molto, ha saputo coinvolgermi. Sempre interessante leggere le opinioni differenti
RispondiEliminaCiao! Eri passata dal mio blog a presentarti e io, che non ci entravo da una vita, ho visto solo oggi il tuo commento. Fortunatamente ho recuperato il tempo perso e mi sono fatta un giro nel tuo blog e ho trovato questa piccola perla. Indovina? Ho letto la recensione e ho comprato l'ebook di questo libro. Colpa tua! :)
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