venerdì 10 gennaio 2020

LA STORIA CHE VOLEVAMO DI MARION SEALS

TITOLO: La Storia che volevamo
AUTORE: Marion Seals
EDITORE: Hope Edizioni
DATA PUBBLICAZIONE: 25 settembre 2019
GENERE: Sport, Romance


“Io avevo un unico obiettivo: giocare a football. Ero grosso e cattivo, veloce e coordinato, intelligente e determinato. Ecco perché risultavo un vincente, perché non permettevo a niente e a nessuno di ostacolarmi.”


La cosa che Gregory “Ego” Madden desidera di più nella vita è vincere il campionato con i California Bears, diventare il più famoso wide receiver della storia e riscattare un passato da emarginato. Il suo innato talento potrebbe garantirgli un futuro di successo e denaro, se solo fosse capace di controllare la rabbia che lo divora.

***
“Io ero strana, non sapevo socializzare, ma ero brava in ciò che facevo, io non ero spazzatura, lo avevo dimostrato a loro e a me stessa, soprattutto. Il fatto che non lo urlassi al mondo, che non lo esprimessi con rabbia e aggressività, non significava che fosse meno vero.”
La cosa che Dawn Riddle desidera di più nella vita è laurearsi e poi specializzarsi in Paleontologia. Ha sempre preferito la compagnia dei libri a quella dei suoi coetanei e ha potuto frequentare l’università solo grazie a una borsa di studio. Nella sua vita, segnata dal dolore e dalle rinunce, non c’è spazio per niente altro.
Solo tra le braccia del buio, la luce risplende.
Questa è la storia del loro incontro. 


Raccontarvi questo libro è un'impresa complicata.
Troppe sono state le emozioni che ho provato leggendolo e che continuo a provare tutt'ora arrivata alla fine.
Volevo prendermi del tempo prima di inizia la recensione, ma dall'altra parte fremevo dalla voglia di prendere un pezzo di carta, il computer, mi andava bene anche la carta igienica, talmente era tanta la voglia di raccontavi questo romanzo.
La storia tra Gregory e Dawn ti entra dentro ferendoti gravemente, e al suo passaggio lascia una cicatrice profonda che ti ricorda che sei stata una sopravvissuta; Perché arrivare alla fine integri e con il cuore ancora in corpo è un'impresa ardua.
Forse crederete che sto esagerando e vi risponderei alla maniera di Ego, fatti vostri, ma dovete leggerlo prima e allora capirete.

"ERO IL LUPO E LEI L'UNICORNO, DUE SPECIE INCOMPATIBILI"

Ego e Dawn sono gli estremi di due poli, lo yin e lo yang.
Dove lei è fragile e delicate, lui è rude e indistruttibile.
Dove lei è ingenua e dolce, lui è freddo e manipolatore.
Le ragioni che spingono Ego ad avvicinarsi a Dawn non sono delle più oneste.
Per la maggior parte del libro l'ho odiato, un essere manipolatore, egoista, che ha pensato solo a se stesso e a raggiungere con qualsiasi mezzo il suo fottuto sogno.

"IO AVEVO UN UNICO OBBIETTIVO: GIOCARE A FOOTBALL.
ERO GROSSO E CATTIVO, VELOCE E COORDINATO, INTELLIGENTE E DETERMINATO.
ECCO PERCHE' RISULTAVO UN VINCENTE, PERCHE' NON PERMETTEVO A NIENTE E A NESSUNO DI OSTACOLARMI"

Sicuramente il suo passato ha inciso molto sulla persona che è diventato e che spiega anche la rabbia ingestibile che lo divora e rischia di non farlo giocare nei professionisti, e potevo anche accettarlo se non mi imbattevo in Dawn, che invece non si è fatta condizionare dal passato e che ci fa vedere il mondo da una prospettiva diversa.


"IO ERO STRANA, NON SAPEVO SOCIALIZZARE, MA ERO BRAVA IN CIO' CHE FACEVO, IO NON ERO SPAZZATURA, LO AVEVO DIMOSTRATO A LORO E A ME STESSA, SOPRATUTTO.

IL FATTO CHE NON LO ESPRIMESSI CON RABBIA E AGGRESSIVITA', NON SIGNIFICAVA CHE FOSSE MENO VERO."

Dawn è albina, e per il suo aspetto ha avuto molte difficoltà.
Se poi aggiungiamo un'infanzia tra famiglie affidatarie, che si le hanno permesso di conoscere quelli che diventeranno i suoi fratelli, ma le ha lasciato anche cicatrici nell'anima, sfiducia nel prossimo, timore e insicurezza, rabbia, tutto ciò doveva essere un suo tratto distintivo, invece non sarà così.
Non risponde alla violenza con la violenza, non è cattiva con gli altri solo perché gli altri sono cattivi con lei.
Lui vuole diventare un famoso Wide Ricever e dare uno schiaffo in faccia a chi non ha creduto in lui, lei invece vuole diventare una Paleontologa, trovare un posto tutto suo nel mondo e lasciarsi alle spalle tutte le paure e insicurezze.
Per tutta la durata del libro Dawn non ha mai perso la sua anima pura, il suo cuore grande non è stato mai macchiato da sentimenti oscuri e questo me l'ha fatta amare incondizionatamente.
Anche quando in molti la mettevano in guardia da Ego, lei imperterrita stava dalla parte di quest'ultimo proteggendo e capendolo.

"INTUIVO CHE ANCHE LUI NON DOVEVA AVER AVUTO UNA VITA FACILE, QUELLI COME NOI SI RICONOSCEVANO A PELLE. E CAPIVO LA SUA RISERVATEZZA, PERCHE' L'UNICO MODO PER TENERE FUORI CERTI DEMONI, IO LO SAPEVO BENE, ERA NON PARLARNE, COME SE IL FARLO POTESSE RISVEGLIARLI E CONSENTIRE LORO DI TROVARE LA STRADA PER RAGGIUNGERTI"

Incomprensibilmente si troveranno in sintonia a trarre vantaggio l'uno dall'altro.

"PER LA PRIMA VOLTA, DOPO MOLTO TEMPO, STAVO PROVANDO PER UN ESSERE UMANO QUALCOSA DI DIVERSO DALLA RABBIOSA INDIFFERENZA CHE AVEVA CARATTERIZZATO GLI ULTIMI DIECI ANNI DELLA MIA VITA"

Dirvi che Ego, che alla fine cercherà il nostro perdono, che tenterà di redimersi dai torti fatti, che sia riuscito in qualche modo ad entrare nelle mie grazie vi direi una bugia.
Le angherie fatte sono state difficili da dimenticare, ciò nonostante questa sua diversità è servito ha rendere questo romanzo ancora più spettacolare.
La Seals è riuscita a conquistarmi, il suo modo di scrivere è stato impeccabile.
Da attenzione nei punti giusti,non ho mai trovato vuoti nella trama e riempiti con parole inutili.
Che dirvi l'ho amato con tutta me stessa e finalmente posso tirare un sospiro di sollievo essendomi tolta quel groppo in gola che è riuscito a procurarmi questa storia.




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