giovedì 12 novembre 2020

STAMMI SEMPRE ACCANTO (2.REAPER'S SERIES) DI JOANNA WYLDE



AUTORE: Joanna Wylde
SERIE: 2.Reaper's MC
EDITORE: Newton Compton
PUBBLICAZIONE: 19 ottobre 2020
GENERE: MC Romance

Otto anni fa, Sophie ha regalato il suo cuore – e la sua verginità – a Zach Barrett in una notte che non poteva essere meno romantica e più imbarazzante. Il fratellastro di Zach, un biker tatuato dai muscoli d’acciaio di nome Ruger, li colse sul fatto, assistendo a una scena che non ha mai dimenticato.

Anche se quella notte l’ha ferita nella dignità, Sophie ha ottenuto qualcosa di prezioso: suo figlio Noah. Zach è un padre del tutto assente, e Ruger è l’unica figura maschile di riferimento del piccolo. Quando scopre che Sophie e suo nipote vivono quasi in povertà, Ruger prende in mano la situazione, con l’aiuto del Reapers Motorcycle Club, per assicurare loro una vita migliore.
Sophie non aveva in mente di finire insieme a suo figlio in mezzo a una banda di biker fuori legge, ma Ruger non le lascia scelta. Sarà lì per Noah, che lei lo voglia o no. E Sophie lo vuole, lo ha sempre voluto. Sta per scoprire che portarsi a letto un biker può trasformare chiunque in una cattiva ragazza. 

Dopo una lunga assenza, causa blocco del lettore, ritorno parlandovi del secondo romanzo della serie REAPER'S MC, nata dalla penna di Joanna Wylde.
Allora come vi dico sempre, per farvi piacere questi generi di libri, che raccontano di bikers e motorcycles clubs, dovete assolutamente uscire dalla vostra zona comfort e dimenticarvi tutti gli insegnamenti della vita che vi hanno fatto i vostri genitori.
Dall'altra parte è anche vero, che devono essere brave l'autrici a farceli apprezzare.
Purtroppo, come ho detto anche per il primo romanzo, per quanto non la classifico come la peggiore, al momento questa serie non mi sta soddisfacendo.
Ma voglio prima partire con una piccola introduzione del libro, e poi soffermarmi sui punti che secondo me hanno reso questa storia mediocre.
La trama parte dal passato a quando Sophie dona il suo cuore e la sua verginità a Zach Barrett, fratello di Ruger, quest'ultimo membro dei Reapers motorcycle club.
E' in quella fatidica notte che Sophie concepisce il piccola Noah.
Successivamente la trama riprende otto anni dopo.
Sophie e Noah vivono completamente in povertà, il padre Zach è sparito insieme all'assegno di mantenimento e Ruger, nel suo piccolo, ha sempre cercato di far parte della vita del bambino aiutandoli come meglio può.
Però, solo dopo aver ricevuto una chiamata dal piccolo Noah, spaventato e in pericolo, che scopre la verità sulle condizioni in cui vivono sua cognata e il suo nipotino.
Così, prende in mano la situazione, e con l'aiuto dei suoi fratelli Reapers, se li porta a casa sua e inizia a prendersi cura di loro.
Sophie non pensava mai di andar vivere, insieme a suo figlio, in mezzo a una banda di motociclisti fuori legge, Ruger però, non le lascia scelta, e per il bene del proprio bambino, perché Ruger c'è stato sempre per Noah e l'ha sempre protetto, decide seguirlo.
Tuttavia, c'è solo un grosso problema, lei lo ha sempre voluto e lui è un donnaiolo.
Ruger ama il suo nipotino e prova un'attrazione fortissima per sua cognata, ma non ha nessuna intenzione di farsi mettere le catene ai piedi e a rinunciare alla sua libertà.
La loro storia è un continuo rincorrersi e avvicinarsi.
Ogni parola detta è impregnata da una forte attrazione sessuale, ma ci sono troppo ostacoli per lasciarsi andare, il primo, non che il più importante, il bene di Noah.
Fatta questa piccola introduzione vi dico quali sono i punti a sfavore, se così vogliamo chiamarli.
1. Fin quando Sophie, che dopo una festa del club trasformatosi in accoltellamento e spargimento di sangue, decide di allontanarsi Ruger e dai Reapers per mettere al sicuro il proprio bambino, la trama aveva assolutamente un senso.
E' quando arriviamo al plot twist, identico al primo capitolo, che li ha perso il suo fascino.
Non posso prolungarmi altrimenti rischio di fare spoiler.
Ma secondo me, togliendo il colpo di scena e mantenendo la storia su questa lotta tra sentimento per l'uomo sbagliato e la cosa giusta per il bene di suo figlio, sarebbe stato sicuramente più fattibile.
2. Ok che questi uomini hanno le proprie regole e le proprio leggi, ok dire che hanno uno stile di vita assolutamente fuori dal comune, ma fare sesso mentre altri membri del club sentono e vedono, per ribadire a quest'ultimi di stare lontana dalla propria donna, è qualcosa di assurdo. 
Riesco a comprendere di più il significato del gilet.
Insomma, sono piccoli punti, ma secondo me gestiti diversamente, avrebbero fatto la differenza.
Comunque, giusto per essere un pò contraddittoria, vi sorprenderà sapere che, nonostante il mio giudizio basso, non vedo l'ora che esca il terzo capito, e spero che la Wylde lo faccia al più presto, perché parlerà di Em, figlia del presidente degli Reapers, e Hunter, presidente dei Devil's Jack, nemici antichi dei Reapers.
Con questo vi auguro una buona lettura e speriamo che non dobbiamo attendere un'anno per il seguito.



 

2 commenti:

  1. Effettivamente anche se non hai dato un giudizio molto altro sembra che alla fine la storia ti abbia conquistata ^_^ magari ci sono difetti, però i personaggi, chi più chi meno, devono esserti entrati dentro
    Buona serata

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    1. ahahah... diciamo che sono al 50 e 50, da una parte è una storia che mi prende e che divoro, dall'altra non riesco ad arrivare alla fine con la massima soddisfazione.
      come ho detto alla fine, non vedo l'ora che venga pubblicato il terzo capitolo.
      secondo me sarà quello giusto.

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