martedì 29 settembre 2020

IL MIO PICCOLO SEGRETO DI L.A.CASEY

AUTORE: L.A.Casey
EDITORE: Newton Compton
PUBBLICAZIONE: 8 giugno 2020
GENERE: New Adult

Ryan e Ashley appartengono a due mondi apparentemente inconciliabili, eppure tra loro scocca subito la scintilla…
Ashley Dunne ha una pessima reputazione ed è membro dell’organizzazione criminale più spietata di Dublino. Eppure, quando Ryan Mahony lo vede per la prima volta non può fare a meno di pensare che sia molto diverso da come se lo aspettava...
Ryan è la classica figlia di papà: vissuta nei privilegi e nel lusso. Per questo quando suo padre viene arrestato il mondo le crolla addosso. Specialmente perché è costretta a lasciare il paese di campagna in cui è cresciuta e a trasferirsi nel quartiere poco raccomandabile controllato dalla banda di Ash. I loro mondi sono agli antipodi e Ryan è stata messa in guardia sui ragazzi delle bande criminali, ma il destino sembra cercare ogni pretesto per farli incontrare. Proprio quando Ryan comincia a domandarsi se sia arrivato il momento di agire d’impulso per la prima volta nella sua vita, la sua ingenuità finisce per metterla nei guai. Può davvero fidarsi dell’uomo che conosce come Ash?


Quest'autrice l'ho conosciuta grazie la serie "LOVE", ed è evidente che ha una preferenza per i Bad Boy che si trasformano in cavalieri dall'armatura scintillante.
Nulla da dire, tuttavia, preferisco le Autrici che riescono in qualche modo a creare storie e personaggi sempre diversi, pur rimanendo nello stesso genere.
So che può sembrare contraddittorio il mio pensiero, perché la domanda sorge spontanea, come faccio a dire così se poi la maggior parte dei romanzi che leggo sono quasi tutti uguali?
Errato, il genere è lo stesso, infatti ho specificato "pur rimanendo nello stesso genere", il fatto è che ogni scrittrice ha la propria storia, il proprio modo di scrivere, quindi per quanto il genere è sempre lo stesso, la storia è sicuramente differente.
Ma, quando è la stessa autrice, che si sperimenta solo su una sola categoria, in questo caso i bad boy, il rischio che diventa monotono, è molto alto.
Purtroppo la Casey è caduta nella monotonia, perché questo romanzo non si differenzia per nulla dalla serie Love.
Si cambiano i nomi, ma la solfa è la stessa, pure lo svolgimento della storia è molto simile alla precedente serie.
Approfondisco meglio la trama.
Ashley è il classico cattivo ragazzo, quello che senza ombra di dubbio non vorreste mai vedere insieme a vostra figlia.
Purtroppo, è stato costretto a intraprendere questo stile di vita, e se si trova immischiato negli affari di una delle gang più pericolosa, è solo per dare una scelta di vita migliore al suo fratellino.
Come potete constatare, nulla di diverso con i fratelli Slate.
Ma andiamo avanti, la protagonista.
Ryan è nata nella bella vita, lusso, grande casa, un padre amorevole.
Timidezza e ingenuità sono i suoi tratti distintivi, tuttavia ha una grande forza e determinazione, e come ogni protagonista della Casey, però, è sprovveduta.
Parlo chiaro, Ryan viene sin da subito messa in allerta dalla gang del quartiere, ma sopratutto dal loro capo, Ashley.
Eppure, solo al suo secondo incontro, ecco che lo bacia.
Va bhè, arriviamo al colpo di scena.
Come nella vecchia serie, abbiamo un plot twist stile padrino, e con il protagonista che da delinquente si trasforma in onesto cittadino.
Insomma, l'inizio si presenta molto bene, tralasciando alcuni scivoloni che avrei evitato.
Poi però, l'ha reso troppo identico alla serie Love, facendomi perdere qualsiasi interesse.
Al momento il mio rapporto con quest'autrice sta affrontando una grave crisi.
Confido nel futuro.



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