venerdì 18 ottobre 2019

L'UNICA COSA CHE CONTA (3.GENTRY BOYS) DI CORA BRENT

GENTRY BOYS
1. QUESTO NOSTRO AMORE SBAGLIATO,
25 febbraio 2019, (recensione)
2. AMARTI E UN RISCHIO      MERAVIGLIOSO, 1 maggio 2019, (recensione)
3. L'UNICA COSA CHE CONTA, 31 luglio 2019
4. Fall
5. Hold
5.5 Cross (novella)
6. Walk
7. Edge

AUTORE: Cora Brent
EDITORE: Newton Compton
GENERE: Contemporary, Romance



La vita di Stephanie è fatta di soldi, scommesse e fogli paga. Ha dovuto badare a se stessa da quando era bambina, senza nessuno a coprirle le spalle, e si è sempre sentita padrona della sua vita. Almeno fino a quando una delusione non le ha fatto crollare il mondo addosso, rendendola spaventata all'idea di potersi fidare di nuovo di chiunque altro. 
Chase Gentry non avrebbe mai potuto immaginare di perdere la testa per una come Stephanie. È scostante, fredda e, diversamente da tutte le donne con cui sia mai stato, non cerca di attirare la sua attenzione. Il problema è che non riesce a togliersela dalla testa. Innamorarsi di lei potrebbe essere una scommessa molto rischiosa.





Arrivo a parlarvi dell'ultimo dei fratelli Gentry, Chase.
Grazie alla sua spensieratezza e allegria, era riuscito a farci sognare nei primi capitoli, spiccando a volte più dei protagonisti.
Su di lui avevo fatto molto affidamento, il personaggio rappresentato aveva grande qualità per distinguersi, in positivo dai fratelli.
Purtroppo però la Cora gli ha cucito addosso una storia che non è stata in grado di valorizzare quelle particolarità, in più è stato affiancato da una protagonista femminile troppo introversa e complicata.
Quando Creed esprimeva apertamente il suo disappunto per questa relazione, non potevo non essere d'accordo.
Ci sono relazioni purtroppo che insieme non faranno altro che distruggersi reciprocamente, Chase e Stephanie fanno parte di questi.
Ma non parlo solo per i tratti caratteriali, Chase, dopo l'aggressione subita nel primo capitolo , ha creato una forte dipendenza dalle pastiglie che l'hanno costretto ad un ricovero per disintossicarsi.
Questa sua ossessione, questo sentimento per Stephanie mi ha dato molto l'impressione che stesse sostituendo una dipendenza per un'altra.
Dei tre fratelli si è dimostrato il più fragile, avvolte anche il più immaturo.
Ha dimostrato a tutti quanto ancora ha bisogno di aiuto, quanto ancora non è in grado di cavarsela da solo, guardiamo anche il suo inizio nel giro delle scommesse.
Stephanie è crescita in una famiglia di criminali e per non rovinare le tradizioni di famiglia anche lei ha iniziato a lavorare come allibratore, introducendosi in un giro pericoloso e più grande di lei.
E' scappata dal quel mondo dopo che l'ha umiliata e l'ha spaventata.
Lei è acqua, lui è fuoco, lei è timidezza, lui è sfrontatezza, troppi diversi per combaciare perfettamente.
La storia è stata molto povera, tutto si concentra tra questo amore sforzato, dove la Cora ha voluto a tutti i costi dare un vissero felici e contenti.
Non sono riuscita ad entrare in sintonia con i protagonisti, né a percepire la connessione che li lega.
Sfortunatamente su questa serie sto avendo parecchie riserve, sono sincera, non mi sta piacendo.
Forse nel secondo ci sono stati dei miglioramenti, tuttavia quei progressi si sono persi con la pubblicazione di quest'ultimo.
Il prossimo libro si concentrerà sul loro cugino, che mi aveva sin da subito affascinata, tuttavia evito di crearmi delle aspettative visto la piega che ha intrapreso.
Che dirvi, sicuramente di passione c'è ne fin troppo ma poi... nulla.






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