1. FOLLOW YOUR SOUL, 12 giugno 2019
2. Rise from your asher
AUTORE: Maria Antonietta Capasso
EDITORE: Indipendently Published
GENERE: Contemporary MC Romance
Cheryl vive a Boston ed è iscritta al primo anno di Università, ad Harvard. Bada a sé stessa da sempre, nonostante la sua giovane età.Assennata, matura e con la testa sulle spalle, la sua vita ruota attorno allo studio, al lavoro part-time e a pochi amici d'infanzia. Tutto cambia la notte in cui, suo malgrado, assiste a un omicidio e la sua strada incrocia quella di Axel, il proprietario di un noto nightclub della zona. Un uomo indecifrabile, dal passato nebuloso. L'unica cosa che Cheryl sa è che sembra un angelo, bello oltre ogni immaginazione. Ma forse pericoloso, perché è questo ciò che le suggerisce la sua razionalità; l'istinto, invece, quello che giace silente nelle profondità della sua anima, le farà mettere in discussione le certezze di una vita intera. Perché il confine tra il bene e il male non è poi così netto come crediamo.
Quello che lo differenzia e che tiene incollato il lettore, è
quel pizzico di adrenalina, azione, guerre tra club di motociclisti.
Secondo me la musa dell’autrice è stata la serie son of
anarchy, serie molto famosa con il bellissimo Charlie Hurmann, vedetelo è
strepitoso.
Tornando a noi però, Axel, è capo di un club di motociclisti
irlandesi, dopo l’uccisione di suo padre, si ritrova ad essere lui il capo.
Sicuramente è un personaggio di spicco, non il classico
prepotente dispotico di cui siamo abituati, anzi…
Lei purtroppo rimane un classico, abbiamo forza e
determinazione ma niente più.
Sin dalla morte di suo padre, è dovuta crescere in fretta,
per tutta la sua adolescenza ha cercato di trovare la sua indipendenza.
Lavora, studia, ha poche amicizie e poche volte si è
concessa di lasciarsi andare.
Ovviamente il suo primo incontro con Axel, tutta la sua
prudenza e responsabilità va a farsi fottere.
Tuttavia non posso che complimentarmi con la Capasso e
dargli atto di aver saputo con grande maestria svelare il giallo, che fa da
sfondo alla storia principale, lentamente e tenendoti in sospeso fino
all’ultima pagina, portandoci al finale con il dubbio che forse il peggio non è
passato.
Arriviamo alla fine, qui troviamo la vera bravura di una
scrittrice, una conclusione che non ti immagini e ne ti aspetti, eppure, una
singola frase, una sola parola che ti lascia con mille domande e speranza.
Mi è piaciuta la sua scrittura semplice e di come è riuscita
ad essere coerente, su una trama piena di ingarbugliamenti e intrecci.
Su wattpad vedo che c’è il titolo del sequel ma
l’introduzione ci dice poco e niente.
Ragazze non le si dà un centesimo se ci si ferma
all’apparenza, ma credetemi è interessantissimo.
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